La neonata “Commissione Dubbio e Precauzione“, apparentemente solo “no-Green Pass” ma sostanzialmente “No-vax” (argomento breve: una volta vaccinati, anche con obbligo di Stato, servirebbe comunque un certificato per poter circolare e a quel punto poco importerebbe se si chiamasse green o white pass…. e daccapo il vaccino solo ad alcune fasce e/o solo volontario non risolverebbe nemmeno in parte il problema dei grandi numeri e del conseguente blocco degli ospedali e delle terapie, per tutti, oltre che della vita sociale, che ad oggi invece, nonostante le varianti, i vaccini hanno risolto ovunque, là dove si sono praticati in percentuali alte), questa “indispensabile” Commissione, dicevo, che ci farà luce su quello che da soli non posiamo capire, sceglie il suo “portavoce”.
Un irriconoscibile Massimo Cacciari, coadiuvato da un giurista, un manipolo di ricercatori e un pugno di accademici dissidenti (mi sembra più in cerca di visibilità che portatori di argomenti seri), ci fa sapere che il portavoce di questa Commissione – autoproclamatasi credibile e degna del massimo ascolto (a dire il vero ascolti quasi nulli, nella prima diretta on line) è niente poco di meno di …. Carlo Freccero!
Eh, sì. Avete letto bene.
Proprio lui.
Per chi non conoscesse il personaggio, ecco qui una sintesi a cura del sito UCCR (Unione Cristiani Cattolici Razionali): Carlo Freccero direttore di Rai2: bestemmie, porno Rai e massoneria
Qui una testimonianza diretta – una delle tante che si trovano in rete – che può aprire gli occhi agli increduli ….
Dimmi con chi vai, e ti dirò chi sei.
Alessandro Benigni
Ontologismi 