Michel Foucault: l’etica della cura di sé come pratica della libertà

(Intervista del 20 gennaio 1984)     Vorremmo innanzitutto sapere qual è, oggi, l’oggetto della sua riflessione. Abbiamo seguito i suoi ultimi sviluppi, in particolare i suoi corsi sull’ermeneutica del soggetto al Collège de France nel 1981-1982, e vorremmo sapere se la sua impostazione attuale è sempre determinata dal polo soggettività e verità. In realtà … Leggi tutto Michel Foucault: l’etica della cura di sé come pratica della libertà

Il giudizio di Alessandro Manzoni sull’utilitarismo come dottrina morale

    Tratto da A. Manzoni, Osservazioni sulla morale cattolica, Appendice al cap. III       Ma altro è il dire che, tra la giustizia e l’utilità, non ci possa essere una vera e definitiva opposizione; altro è il dire che siano una cosa sola, cioè che la giustizia non sia altro che utilità. … Leggi tutto Il giudizio di Alessandro Manzoni sull’utilitarismo come dottrina morale

Kant: il male è correlato alla libertà e quindi alla responsabilità dell’uomo

      Kant rifiuta di considerare il male una caratteristica “naturale” dell’uomo: essa, infatti, non può essere dedotta dal concetto di uomo; mentre è naturale la libertà di cui l’uomo gode -  dunque la responsabilità del male operato dagli uomini può essere attribuita agli uomini soltanto.         La frase: l’uomo è … Leggi tutto Kant: il male è correlato alla libertà e quindi alla responsabilità dell’uomo

Kant: la personalità umana nel regno dei fini

    Se ogni valore fosse condizionato dal soggetto non esisterebbe nessun principio pratico veramente oggettivo, un imperativo universale e quindi categorico. Questo principio invece per Kant esiste ed è “la natura razionale come fine a se stessa”. Ogni natura razionale, nessuna esclusa (e quindi l’umanità intera), è il fine morale di ogni uomo.   … Leggi tutto Kant: la personalità umana nel regno dei fini

A chi conviene negare l’esistenza di una “natura umana”? [n. 3]

      Nelle prime due riflessioni (qui la prima puntata e qui la seconda) eravamo partiti constatando come oggigiorno sia sorprendentemente diffusa l'idea che in fondo l'uomo non abbia una specifica natura umana e che sia perciò del tutto assimilabile al mondo animale (e quindi viceversa). Per meglio comprendere questa deformazione culturale - che … Leggi tutto A chi conviene negare l’esistenza di una “natura umana”? [n. 3]

Per un elogio dell’offesa: perché è non solo lecito, ma addirittura doveroso offendere.

La convinzione che i valori siano in sé e per sé discutibili è oggi quella ormai prevalente. Ma si tratta di un assurdo logico, prima ancora che di un abbaglio assiologico. Tanto più che l'approdo di questa imperdonabile cecità è la negazione stessa di un'assiologia, quasi come se fosse possibile stabilire - anche in modo … Leggi tutto Per un elogio dell’offesa: perché è non solo lecito, ma addirittura doveroso offendere.

Questo è quello che succede quando lo Stato si prende il tuo corpo

Questo è quello che succede quando lo Stato si divora tutto, anche la tua libertà. Si comincia con l'obbligo di vaccinarsi: è lo Stato che decide chi, quando e come si devono iniettare sostanze nel proprio corpo. Ma quando il corpo diventa dello Stato, il finale è questo:     + + + + + … Leggi tutto Questo è quello che succede quando lo Stato si prende il tuo corpo